5 Aprile, quasi un "pesce" in ritardo!

infatti se fosse stato il 1 Aprile avrei sorvolato pensando al tradizionale "pesce".
Così non era dato che avevo appena ritirato la prima ecografia al torace, e non c'era proprio nulla da ridere.
Con la cartella in mano che dichiarava esserci una massa non identificata di circa 7cm nel fegato e diverse formazioni bozzute , lesioni e noduli vari sparsi sono andato subito in ospedale dietro ordine del mio medico.
Qui un medico di turno delicato come un elefante in un negozio di cristallerie, mi dice
"ma il suo medico non le ha detto niente?"
"no perchè"
"lei ha un tumore!"
dopo un primo momento di smarrimento gli ho chiesto se aveva letto bene tutta la diagnosi dove necessitavano ulteriori indagini
Ho dovuto anche discutere con costui per sapere qual'era la via più rapida che avrei dovuto seguire per fare tutte le analisi del caso.
risposta
ricovero 10 giorni
ospital day 15 giorni
naturalmente ho scelto il ricovero
Ovviamente dopo il primo colpo in testa per l'allegra notizia lui sembrava un pò seccato, ma io gli ho semplicemente detto che se il mio medico, sfornito di laboratori analisi, tac, gastro ed endoscopia se mi ha detto di andare SUBITO (in ospedale) un motivo c'era.
nel frattempo pensavo anche, se esisteva un ospedale specifico per il mio male perchè lì non mi farei togliere nemmeno un foruncolo! Condizioni dell'ambiente veramente da quarto mondo, mi sono interessato per fare una visita a pagamento presso IRCC struttura nata con lo scopo principale di indagare sul cancro sotto tutte le sue più svariate forme.
Appena entrato mi sono chiesto se ero ancora in Piemonte o su un altro pianeta ma qui ho scoperto che anche i medici sono tutti di un'altra pasta.
con 100 euro il giorno stesso delle dimissioni mi sono tolto la paura, nel senso che lì ho già fatto nel giro di 3 giorni anche la biopsia ecoguidata e gli esami specifici al sangue ancora mancanti

Ma ho dovuto anche far discussioni all'ASL locale perhè NON volevano esentarmi dato che non era ancora accertata la malattia, poi bontà loro o forse per il fatto che stavo telefonando ai carabinieri mi hanno concesso una temporanea esenzione fino e fine maggio.
meglio che niente, ma vi assicuro che ci si sente veramente presi per il fondoschiena quando ci si sente rifiutare un sacrosanto diritto acquisito dopo 37 anni di contributi sanitari!
Meno male che lo sconforto per la mattonata ricevuta è presto passata perchè tutti i miei amici soprattutto astrofili che conosco mi hanno risollevato lo spirito.
ora sono in attesa del 4 maggio e dell'esito della biopsia poi i medici decideranno dove e come tagliuzzare, curare quello che sembra essere un tumore localizzato nel fegato
ora sono anche più leggero la mia silouette da 100 kg netti è passato nel giro di due mesi circa a 87, peccato che avevo già buttato i vestiti taglia xl
un caro saluti a tutti sotto un meraviglioso cielo nero e stellato!

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