2010 vacanza a Promiod

A parte la scarsa attività astronomica, ho potuto riprendere 2 notti su 17 per via delle condizioni meteo avverse, ho potuto comunque inaugurare l'osservatorio con alcune classiche riprese del profondo cielo.


mosaico di tre serie al velo del cigno con la eos350d al fuoco del pentax75 sdhf
15 pose da 300sec 800iso compresi dark, flat e bias.
IC1318 cigno
NGC6826 nebulosa lampeggiante
M57 15 pose da 15 sec al fuoco diretto di LX200ACF senza autoguida
M13 stesse modalità di ripresa della precedente
velo3
velo2
velo1
la classica M31 6 pose da 300sec quando le condizioni meteo iniziavano purtroppo a peggiorare.
M33 somma di 9 immagini da 300sec ritaglio della regione centrale per ingrandire un pò l'immagine.
Tutte le immagini sono sommate con Deep Sky Staker, elaborate con Photoshop e Pleiades PixInsigth LE per limitare il rumore dato che la temperatura estiva non scendeva mai sotto i 10°.

Il bivio


Dopo un anno di impedimenti vari, ho montato in campeggio in postazione fissa il mio telescopio.
Da settembre dello scorso anno avevo preparato a casa la struttura del gabbiotto di protezione, ed eccolo qua, incernierato sulla base in cemento pronto a proteggere dalle intemperie lo strumento.
Il fatto di avere uno strumento già pronto all'uso in postazione fissa è un vantaggio che tutti gli astrofili prima o poi ambiscono perchè non si deve più perdere tempo a stazionare al polo lo strumento e poi alla fine della nottata quando ormai si è stanchi dover smontare tutto e sistemare in auto.
Senza contare che capita a volte di dover smontare molto in fretta per il sopravvenire di un temporale.
Grazie a Giuseppe un astrofilo del campeggio ora posso comodamente controllare in wi-fi il telescopio dall'interno della roulotte, accanto alla stufa e non da fuori magari con diversi gradi sottozero.
A parte dei piccoli ritocchi e una generosa mano di vernice da legno, tutto funziona e da questo mese di agosto potrò ogni volta che il cielo lo permetterà fare astronomia dalla mia postazione in campeggio a Promiod (AO).
Il "bivio" è la scelta di non fare pìù l'astrofilo itinerante.